I droni, i sensori, le luci e la voce per un relax completo

21/05/19 - 2 minuti di lettura

 

 

 

La villa si trova in una zona poco frequentata, sulle Alpi, splendida e non facilmente raggiungibile, dove il lusso è nei dettagli, non nell’esibizione stile Briatore, dove vivono per alcuni mesi due famiglie straniere tra letture, lavoro, lunghe nuotate, passeggiate e una vita molto semplice. Intorno telecamere a filo d’acqua e altre invisibili tra la vegetazione, sensori di respiro e di prolungata immobilità, sensori di pioggia e di vento (per chiudere gli ombrelloni eventualmente aperti), sensori di luce che accendono i fari subacquei e seguono i corpi così da cogliere posizioni o movimenti non regolari….Piscine e Spa hanno una manutenzione gestita in remoto e si coprono in automatico quando intorno non c’è più nessuno. Tutto è eseguito sull’uso della voce di assistenti vocali a intelligenza artificiale che si possono escludere. Lungo i sentieri in mezzo agli alberi le luci si accendono e attivano voci, sussurri, mimando vocalmente delle conversazioni, creando cioè allarme tra eventuali malintenzionati. E però, vista l’estrema discrezione con la quale il costruito è stato inserito nel territorio, è difficile da raggiungere e da verificare la presenza eventuale di abitanti. Due micro droni realizzano video in 3D di ogni metro quadrato….E ovviamente Google Home parla e dialoga per attivare i diversi device che rendono questo spazio confortevole e sicuro. Un altro lusso per pochi: SHA-Art, le luminose chaise-longue hi tech che comunicano calore o frescura, vibrazioni soffuse e profonde, musiche sensoriali, creano intorno al corpo un’armosfera magicamete rilassante. Create da un artista e specialista del comfort, queste sculture del comfort sono costruite su misura delle esigenze fisiche e psicologiche di ciascuno e possono concludere una giornata anche difficile e pesante di lavoro in modo zen, armonioso, unico. Chi le ha provate nelle pochissime Spa di alberghi e centri di fitness che hanno potuto installarne alcune, racconta infatti che le sensazioni create da queste sculture-comfort sono moto efficaci, comunicano realmente un relax durevole. Le due famiglie sono proprietarie di società di sviluppo immobiliare di lusso e molte delle tecnologie e delle soluzioni inserite in questa villa vengono sostituite o implementate per testarne le prestazioni. Ecco allora perché, per esempio, nella villa e nell’outdoor sono stati impiegati materiali antiallergie (un trend in forte incremento), rivestimenti autoilluminanti, pavimenti e rivestimenti con pannelli solari, porte, diaframmi e vetrate touch, che diventano opache o trasparenti sfiorando un pulsantino rosso....Le stesse docce esterne sono avvolte da questi vetri speciali che diventano opachi per proteggere la privacy di chi le usa….

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