La TIM non ripara i gravi guasti alla posta elettronica TIM e Alice e non risponde

23/07/19 - 2 minuti di lettura

La TIM sta da giorni e giorni bloccando le attività di posta elettronica alice.it a causa -dicono-di un ripetuto esteso guasto riguardante la Lombardia. Del quale non si sa nulla. E che dalle numerose risposte ricevute è diventato addirittura nazionale. P  Di solito, quando accade un guasto del sistema di posta elettronica, funziona comunque la “privata” casella di chi ha anche il software Outlook. No, nemmeno questo funziona più. Un grave problema per tutti, privati e aziende. Per giorni hanno preso in giro la sottoscritta. che ha la casella alice.it, e altri, credo, inviandomi password di sblocco farlocche, che non funzionavano, dandomi una serie di risposte, anche dalla Romania (villanissima) una diversa dall’altra.e.it. la situazione peggiora. L’ultima riguarda un rimprovero: di non aver considerato un messaggio di Sms della TIM, datato 7 giugno, secondo il quale avendo cambiato la mail (cosa che di solito èfacile) dovevo mandare doc., fare cose complicate, inconprensibili. Mistero. Poi un altro operatore del 187 mi ha dato una procedura -farlocca, bugiarda- in base alla quale potevo on line parlare con un tecnico grazie al numero 40123, tasto 2. Balle. una cosa gravissima perché chi paga il canone, chi si comporta bene viene trattato malissimo. La cosa più grave è che ogni tecnico dà risposte diverse. Una situazione che va di pari passo con l’altra grave carenza di “trasparenza”, quella delle 13 bollette telefoniche-un “trucco”giudicato illegittimo da diverse livelli degli organismi di controllo -illecitamente portate da 12 a 13 per fare una banale, inqualificabile “cresta” della spesa. E che comunque i gestori telefonici di questo Paese non hanno ancora voluto risarcire. Che cosa sta accadendo da giungo dello scorso anno? Che i servizi di TIM e degli altri gestori sono peggiorati, che non funzionano come prima i meccanismi di controllo democratici, che il marasma in questo settore in un solo anno è diventato gigantesco.

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