Un successo mondiale ancora una volta per il Salone del Mobile di Milano,

25/04/24 - 3 minuti di lettura

“Salone del Mobile.Milano 2024: ecco com’è andata”. E’ andata con licenza parlando da Dio. Il comunicato del Salone (16-21 aprile Fiera Milano) comincia con quel semplice annuncio al quale hanno fatto seguito i numeri, da record e che record. Come del resto avevamo preannunciato, vista l’attesa che si era creata presso operatori, giornalisti e progettisti da tutto il mondo. +17,1 per cento rispetto all’edizione 2023 per quanto riguarda i visitatori ma ancor più positivo il dato che riguarda il business, con un aumento del 26,8 per cento degli operatori dei quali quasi il 70 per cento -65,8- sono arrivati dall’estero. Il totale 361.417 presenze delle quali 54,3 per cento dall’estero (+100mila rispetto al 2023). E1.950 espositori provenienti da 35  paesi di tutti i continenti. “Il 62° Salone del Mobile.Milano –ha commentato Maria Porro, Presidente del Salone -ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla Manifestazione la sua leadership internazionale. Forte di 361.417 presenze, il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo. Una grande “fabbrica” di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale.”

Un’eco mondiale-E’ il commento della stampa estera e non solo di quella italia: è stato un evento  di portata e valore mondiale con arrivi da ogni continente e tra  i record figura innanzitutto la Cina,seguita da Germania, Spagna, Brasile, Francia, Stati Uniti, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia, India, Regno Unito, Corea del Sud, Giappone, Austria. “Un atlante che ha aperto –recita il comunicato ufficiale del salone di Milano-nuove opportunità di business grazie anche alle numerose delegazioni provenienti da Stati Uniti, India, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Francia, Arabia Saudita. Anche la presenza stampa ha visto una crescita significativa: 5.552 i giornalisti e operatori della comunicazione accreditati per un totale di 6.778 ingressi (50.4% dall’estero). Salgono i numeri registrati nei giorni di apertura al pubblico: 32.567. Cresce-prosegue- il numero di studenti italiani e stranieri che si attesta a 13.556, di cui 8.368 italiani (+25,5%), per una media di crescita complessiva di 18,8%: giovani che, proprio in occasione dei 25 anni del SaloneSatellite hanno accettato l’invito a scoprire le potenzialità di un settore che genera senso e bellezza, grazie a un mix di competenze multidisciplinari, in linea con il processo di transizione blu e verde che anticipa il fu turo delle nuove generazioni”.

Fuorisalone, grandi numeri- 1125 eventi nella Guida del Fuorisalone con 838 brand collegati, un’audience online di 630mila utenti, cresciuti del 23% rispetto al 2023, provenienti da 162 diversi paesi. Con il tema Materia Natura, il Fuorisalone ha visto trattati i temi attualissimi della crisi ambientale, economica e sociale, letta attraverso la lente del design e della cultura del progetto. “Iniziative più ironiche e irriverenti, utopie, ingegneristici progetti di ricerca, brand indipendenti, designer emergenti, scuole, designer e aziende  hanno cercato risposte, sogni e nuove opportunità spesso con messe  in scena spettacolari, emozionanti, immersive”. La terza edizione del Fuorisalone Award, ha premiato il celebre brand ceco Lasvit con Re/Creation, a Palazzo Isimbardi, una monumentale installazione in vetro fuso progettata dall’art director Maxim Velcovsky. E quest’anno il Fuorisalone ha poi visto nascere la collaborazione con Miart con cinque percorsi tematici di visita oltre ad un più ampio coordinamento con il Salone del Mobile.Milano,  che si è spalmato su un percorso con 47 eventi diffusi sul territorio definiti insieme alla manifestazione e alle aziende espositrici.

 

 

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